Oggi vi racconto delle isole Seychelles, una destinazione che in pochi giorni si è piazzata tra le mie preferite. Le isole Seychelles sono un arcipelago situato nell’oceano indiano e qui troverete acque turchesi, spiagge bianchissime e natura lussureggiante. Sono isole coralline e granitiche, quindi soddisferanno appieno la vostra voglia di snorkeling e incorniceranno un mare incredibile!
Le Seychelles non sono solo spiagge paradisiache, ma i parchi e le montagne ricche di vegetazione e cascate vi intratterranno con altre attività.
Sul mio profilo Instagram @saracaulfield trovi un po’ di reel e le storie in evidenza del mio viaggio.
Requisiti per entrare
Ad oggi novembre 2024 vi serve un passaporto con validità minima di 6 mesi e un e-visa da compilare online QUI che costa €10. Consiglio sempre di controllare se questi requisiti sono cambiati o meno nel corso del tempo prima di intraprendere il viaggio.
Come arrivare e collegamenti tra le isole
Le Seychelles sono ben collegate con tutto il mondo, tutte le maggiori compagnie aeree volano verso l’aeroporto della capitale Victoria sull’isola di Mahé.
I collegamenti tra le isole possono avvenire tramite voli interni (Air Seychelles), barche (catamarani, speed boat o ferry) e noleggio auto. La rete di autobus locali copre le principali isole abitate, ma le corse non sono molto frequenti. Sulle isole (specialmente a La Digue) ci si sposta facilmente in bicicletta, in questo modo si raggiungono anche le spiagge più nascoste.
Quando andare
Il periodo per visitare le Seychelles è sicuramente da aprile a novembre. Gli altri mesi sono caratterizzati da piogge frequenti. Le temperature restano sui 30°C come massima e sui 24°C come minima.
Dove dormire
Come al solito io consiglio di aprire il sito di Booking.com e Airb&b e cercare lì. Non troverete solo resort 5 stelle, ma anche normalissimi hotel e appartamenti. Una delle strutture in cui ho soggiornato io e che mi sento davvero di consigliarvi è Le Duc de Praslin, un sogno! Oltre al fatto di essere sul mare, il cibo è ottimo, le stanze sono dotate di tutti i comfort e lo staff è davvero gentile.
Dove mangiare
Diciamo che i prezzi dei ristoranti non sono in genere economici. Per una scelta meno cara si possono provare i take away (frequentatissimi dalla gente del posto) oppure se si alloggia in un appartamento si può fare la spesa e cucinare in casa. A me sono piaciuti particolarmente i ristoranti Mabuya in spiaggia a Anse Lazio a Praslin, Fish Trap a La Digue e infine Delplace a Mahé. Tutti e tre letteralmente in spiaggia.
Tra i cibi tipici assolutamente da assaggiare il coconut curry (di carne, pesce o verdure), pesce in tutte le salse e il tipico BBQ che fanno tutti i local sulle spiagge nel weekend.
Cosa portare nel bagaglio
Il clima tropicale delle Seychelles parla da solo, quindi occorrerà portare qualcosa di adatto a un clima caldo e umido. Inoltre il sole picchia parecchio, quindi:
- Protezione solare 50+ sia viso che corpo da riapplicare più e più volte e preferibilmente reef safe.
- Vestiti leggeri e svolazzanti per stare fresch* e, ça va sans dire, costumi da bagno.
- Un cappello (meglio ancora se a tesa larga) e occhiali da sole.
- Un paio di Teva per tutti i giorni e per la spiaggia e un paio di scarpe da hiking leggere da indossare durante i giri in montagna.
- Un adattatore di corrente compatibile con le prese britanniche.
- Una borsa impermeabile se doveste allontanarvi per fare snorkeling e non voleste lasciare i vostri avere in spiaggia.
Assicurazione
Mai e poi mai partire senza una buona assicurazione di viaggio per coprire eventuali spese, soprattutto quelle sanitarie. Io ti consiglio quella che uso io e con la quale mi trovo bene: Heymondo. Se vai su questo sito avrai il 10% di sconto su qualsiasi polizza per qualsiasi destinazione nel mondo. Per ulteriori informazioni riguardanti l’assicurazione ho scritto un articolo e lo trovi qui.
Praslin
Praslin, la seconda isola per grandezza, ospita numerosi resort, pur mantenendo il suo aspetto selvaggio.
Qui assolutamente imperdibile è la famosa spiaggia Anse Lazio, considerata una delle spiagge più belle del mondo per il suo mix di sabbia bianchissima, acque azzurre e rocce granitiche. Ho letto che è un buono spot per fare snorkeling, ma qui è stato l’unico posto in cui non l’ho fatto, perché non ho avuto tempo. Ho fatto il bagno però ed è stato molto bello! All’estremità occidentale della spiaggia trovate un Honesty Bar, e cioè un bar è un bar senza personale dove ci si serve da soli e si lasciano i soldi in una casetta.
Altra tappa imprescindibile qui è la Vallée de Mai, un’antica foresta pluviale che alcuni credono essere il Giardino dell’Eden originale, ed è effettivamente una meraviglia. È un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO e famoso per il raro Coco de Mer. Il Coco de Mer è un frutto molto grande che racchiude il seme più grande al mondo che è diventato uno dei simboli delle Seychelles. Questo frutto cresce solo a Praslin e a Curieuse Island, è un frutto protetto e quindi è possibile mangiarlo solo se cresce in una proprietà privata.
Il costo del biglietto per entrare alla Vallée de Mai è abbastanza alto, ma se volete vedere le palme del Coco de Mer potete farlo in maniera un po’ più economica a Fond Ferdinand.
Un’escursione a Curieuse Island sarà un’opportunità unica per osservare da vicino le tartarughe giganti. Anni fa quest’isola era il luogo dove venivano isolati i lebbrosi, oggi è invece un’area protetta che permette a chi la visita di poter vedere questi animali girovagare liberi per l’isola. Sulla via immancabile sosta a St. Pierre, ma per lo snorkeling vi consiglio Ave Maria island, un’isolotto in mezzo al mare ricchissimo di flora e fauna marina, una meraviglia! Io ho fatto questa escursione con la compagnia Geoli Charters.
La Digue
La Digue è l’isola che mi è piaciuta di più per il suo mood rilassato e un po’ fricchettone. È piccola e si gira facilmente in bici, quindi affittarne una per tutta la durata dello stay è d’obbligo! Io l’ho presa da Tati’s Bicycle vicino al porto. Le spiagge sono, anche qui, spettacolari! Tutte. Attenzione però, perché sono anche le più esposte alle correnti e molte non sono balneabili (basterà leggere i cartelli).
La prima spiaggia che ho visitato Anse Patates, l’ho vista dalla bici e mi sono tuffata per farci snokeling, il tutto poco prima del tramonto che mi sono goduta da Bikini Bottom Bar bevendo un bel cocco. Il giorno dopo sono andata a Anse Coco via hiking. Niente di impegnativo, ma molto bello perché durante il percorso si possono vedere varie specie di uccelli (come il pigliamosche del paradiso, endemico di La Digue) e vari granchi di terra. La spiaggia è paradisiaca e c’è la classica palma orizzontale dove farsi la tipica foto.
Altra tappa imprescindibile è l’Union Estate che comprende anche una delle spiagge più famose e fotografate al mondo: Anse Source D’Argent. L’Union Estate è un sito dove imparare un po’ sul cocco e sulla cultura creola per poi andare a spaparanzarsi (o a fare snorkeling, nel mio caso) ad Anse Source D’Argent. Questa spiaggia è indescrivibile, di una bellezza commovente. L’acqua è cristallina, la sabbia bianca e fine e le rocce granitiche, tipiche delle Seychelles, creano una cornice perfetta. Uno dei posti più belli che abbia mai visto su questo pianeta. Sono stata lì con Josiana e Raja, due guide fantastiche, vi lascio il numero di Josiana se volete fare anche voi questa esperienza +248-723084.
Mahé
Mahé è l’isola più grande delle Seychelles, comprende oltre 60 spiagge mozzafiato e il Parco Nazionale del Morne Seychellois. Qui troverete un mix perfetto di avventura e relax. Una sosta al mercato a Victoria (la capitale più piccola del mondo) vi offrirà uno colorato e vivace spaccato della vita locale, con bancarelle che vendono spezie, artigianato e frutta tropicale.
L’isola è anche famosa per i suoi giardini botanici e i percorsi escursionistici che portano a splendide cascate e vedute panoramiche. Io ho fatto quello del Morne Blanc che in circa 2 ore andata e ritorno mi ha portato a una vista della costa indimenticabile.
Una spiaggia molto interessante per vedere una ricca barriera corallina è quella di Port Launay, che consiglio vivamente.
Spero che questa guida ti sia utile e buon viaggio!
Come ultima cosa ti invito a seguirmi sul mio profilo Instagram @saracaulfield, per non perderti le mie prossime avventure ✈️
Questo articolo è il collaborazione con Visit Seychelles.