Da quando ho scoperto la comodità del viaggiare con lo zaino, ne ho fatto di lui un inseparabile compagno di viaggio tanto che non possiedo più valigie di alcun tipo.
Ho una flotta di zaini diversi in base alle mie esigenze, ormai ho trovato la mia equazione vincente. Qui sotto vi spiego un po’ come e perché viaggiare con lo zaino e vi faccio vedere come uso i miei adorati.
Ma prima di andare a fondo a parlare del tema del post vi ricordo che l’alleato fondamentale per tenere tutto in ordine dentro agli zaini è la mia squadra di packing cube (ne parlo nel dettaglio qui) da cui non mi separo mai mai mai, per nessun viaggio.
Alcuni sono link che vedrete nel post sono link diretti ai negozi dei brand, altri sono Amazon affiliate.
– ZAINI GRANDI –
OSPREY FAIRVIEW TREK 70 litri (link)
Osprey non ha assolutamente bisogno di presentazioni, producono zaini di altissimo livello e qualità. Questo in particolare è incredibilmente comodo per i viaggi lunghi. Sebbene la sua capacità sia 70 litri in caso abbiate meno cose da portarvi potrete diminuire il suo volume grazie alle cinghie strategiche.
Misure: 68 x 41 x 36 cm
La mia passione smodata per l’ordine con lui viene appagata completamente, perché ha scomparti praticamente ovunque: sopra, sotto, dentro, ai lati, davanti, dietro. Ha cinghie, elastici e ganci per poter agganciare qualsiasi cosa.
L’interno si può perfino dividere, grazie a divisori che si alzano dal fondo e dai lati. Il paradiso per i fissati dell’ordine come me. Ha un’apertura super comoda (non dall’alto, ma da davanti per la lunghezza, come una valigia, per intenderci), che permette di avere una visuale completa della roba all’interno, una caratteristica fondamentale per uno zaino del genere.
È perfetto per backpacking, perché ha i sostegni lombari e sul petto per alleggerire il peso, lo schienale è rinforzato e ha una retina che impedisce alla schiena di sudare non essendo a contatto con lo schienale vero e proprio e gli spallacci sono mega morbidi, quindi comodissimo. È impermeabile e resistente. Dispone anche di una sacca che vi permette di imbarcarlo in stiva senza preoccuparvi di lacci e spallacci, ma avvolge totalmente lo zaino e potete anche chiuderla con il lucchetto. La sacca ha due maniglie e l’inserto per la vostra scheda per nome, indirizzo etc. La sacca funge anche da raincover.
OSPREY AURA LT 50 litri (link)
Ideale per viaggi backpacking e trekking.
Tante tasche e scomparti comodi, appigli e ganci super funzionali. Non si apre “a valigia”, ma dall’alto. C’è comunque una zip che corre lungo uno dei due lati dalla quale accedere al comparto principale. Come tutti gli zaini Osprey dispone di raincover riposto nella tasca inferiore.
Misure: 80 x 53 x 30 cm
OSPREY KYTE 38 litri (link)
Tante tasche e scomparti comodi, appigli e ganci super funzionali. Non si apre “a valigia”, ma dall’alto. C’è comunque una zip che corre lungo uno dei due lati dalla quale accedere al comparto principale. Come tutti gli zaini Osprey dispone di raincover riposto nella tasca inferiore.
Misure: 71 x 33 x 29 cm
NORTH FACE BASE CAMP S 50 litri (link)
Esistono varie misure di questo zaino (e un sacco di colori), ma per me la perfezione ce l’ha la misura S, ovvero il 50 litri (misure: 32,5 x 53 x 32,5 cm). È uno zaino famosissimo, ce l’hanno tutti i viaggiatori, perché è ultra capiente e comodo. L’avrete sicuramente visto in giro. Una volta in fila per salire sul mio stesso aereo ne avrò contati almeno sei intorno a me.
La misura perfetta per portarlo a bordo delle low cost come bagaglio a mano è la taglia XS, anche se io l’ho sempre portato a bordo delle low cost senza pagare sovrapprezzo. Ma ovviamente dipende sempre dal momento e da chi trovate al gate.
PREGI: Il suo pregio maggiore è la capienza sconfinata, ci sta davvero tanta roba. E poi è davvero bello. È impermeabile e resistente.
DIFETTI: Il suo difetto è che ha poche, pochissime tasche. Ne ha una laterale/superiore e una interna. Basta. Per una fissata con l’ordine e le tasche devo ammettere che questa è una grave mancanza, ma riesco risolvere abbastanza bene con l’uso delle bustine dei packing cube.
Un altro difetto sono gli spallacci non sufficientemente imbottiti e lo schienale inesistente che possono non essere il massimo se portato per lunghi periodi. Va bene per andare da A a B come bagaglio, soprattutto perché manca di cinghie sul petto e sulla vita per scarico del peso.
– ZAINI BAGAGLIO A MANO –
OSPREY FAIRVIEW 40 litri (link)
Questo è uno degli zaini di Osprey più venduti in assoluto. È ideale per chi viaggia con lo zaino senza portarsi troppe cose dietro, rimanendo comunque MOLTO capiente. Le sue misure (55 x 35 x 23 cm) fanno di questo zaino un perfetto bagaglio a mano, ma se decideste di imbarcarlo (o buttarlo qua e la durante gli spostamenti) troverete in lui una caratteristica pazzesca: gli spallacci scompaiono dentro una zip e vengono così messi al sicuro. Come la maggior parte degli zaini Osprey esiste la versione per fisici femminili, appunto questo modello, il Fairview e quella per gli uomini che invece si chiama Fairpoint.
NORTH FACE BASE CAMP XS 31 litri (link)
Un bagaglio a mano ideale e capiente con le sue misure (28 x 46 x 28 cm) che rientrano quasi in quelle delle low cost ha gli stessi pregi del modello S di cui sopra, ma è più piccolo, quindi magari più versatile. Presenta la stessa tasca a rete interna, ma esternamente, invece di quella superiore ha una tasca laterale.
NORTH FACE JESTER 27 litri (link)
Quando parto per molti giorni accoppio lo zaino grande a questo zaino più piccolo che in aereo posso tenere sotto il sedile di fronte, mentre l’altro va nella cappelliera. Il Jester North Face da 27 litri (misure: 47,5 x 34 x 17 cm) è fantastico. Ultra comodo, capiente e tattico, è qui dove tengo i documenti, la macchina fotografica, il kindle e tutte le cose di valore. Ha una marea di scomparti nella tasca davanti e le mie amate tasche laterali per la borraccia o qualsiasi cosa mi serva di rapido accesso.
Questo lo uso per i weekend o come aggiunta allo zaino grande nei viaggi lunghi.
È impermeabile e resistente. Il Borealis è simile, quindi è una valida alternativa.
OSPREY TEMPEST 24 litri (link)
Questo è uno dei miei zaini preferiti e uno di quelli che uso di più. Lo uso come zaino da trekking, ferrate, quando vado ad arrampicare, quando parto come zaino da cabina e quando giro per le città. È molto leggero, resistente e con cinghie lombari e sul petto per lo scarico del peso. Schienale con retina che non vi fa sudare, tasche di facile accesso e ganci vari. Unica pecca: non ha il raincover, ma ovvio al problema usando quello dell’Hikelite (di cui vi parlo più in basso).
Misure: 20,47 x 10,24 x 8,06 cm
BIDMAMBA ZAINO PERFETTO PER LE LOW COST 20 litri (link)
Se cercate uno zaino che rientri esattamente nelle misure delle low cost e molto versatile allora date un’occhiata a questo qui. Ha parecchie tasche e scomparti per tenere tutto ordinato, ha anche la tasca per il pc, si apre come un trolley per avere facile accesso a tutto e entra perfettamente sotto al sedile dell’aereo. Le misure 40 x 20 x 25 cm sono quelle del bagaglio a mano Ryanair, ma andrà benissimo anche per le altre compagnie low cost.
DIFETTI: Gli spallacci sono un po’ scomodi, sembra che lo zaino cada all’indietro ed è una sensazione strana, quindi raramente lo uso come zaino per andare in giro. Anche l’apertura, comodissima per quando si fa e si disfa e per tenere tutto in ordine, mentre è invece scomoda per girare se si deve prendere qualcosaal volo dallo zaino.
OSPREY HIKELITE 18 litri (link)
Lo uso principalmente come zaino da trekking, ferrate o quando vado ad arrampicare. È molto leggero, resistente e con cinghie lombari e sul petto per lo scarico del peso. Schienale con retina che non vi fa sudare e tasche di facile accesso. Sul fondo ha uno scomparto tasca dove si trova il raincover.
Misure: 20 x 10,63 x 9,06 cm
– ZAINI PIEGHEVOLI –
Osprey Ultralight Dry Stuff Pack 20 litri (link)
Questo zaino è entrato prepotentemente al numero 1 della mia classifica degli zaini pieghevoli. Oltre a essere molto capiente è davvero leggero e ultra fino, ha due spazi laterali per le borracce, una tasca davanti ed gli spallacci molto comodi. L’unica pecca, secondo me, è la chiusura principale che va arrotolata e poi assicurata con le chiusure, non è comodissima né rapida, ma è qualcosa su cui riesco a sorvolare. Ormai non faccio un viaggio senza infilare nello zaino principale anche questo piccolo zainetto che uso tantissimo a destinazione (misure 45 x 25 x 21 cm).
Eastpak Topher Instant Foldable 16 litri
Questo zaino è completamente pieghevole, comodo da portare davvero ovunque. È piccolo e comodo ed entra facilmente nel vostro zaino principale in caso abbiate bisogno di un bagaglio extra (misure: 37 x 24 x 14,5 cm). Ci entra davvero un sacco di roba! Purtroppo non lo fanno più, ma ecco una valida alternativa QUI.
Invicta Minisac Next 8 litri (link)
Un altro zaino pieghevole ultra fino che diventa minuscolo e quindi comodissimo da portare nello zaino principale. Io lo usavo anni e anni fa quando andavo alle medie, sono felicissima sia tornato in tutto il suo splendore (misure: 40 x 25 x 8 cm).
– ZAINI PER LA CITTÀ –
Herschel City Backpack Mid-Volume 14 litri (link)
Questo zaino l’ho preso maggiormente per la città, ma, se avete spazio nel vostro zaino principale, è comodo in caso abbiate bisogno di uno zaino a destinazione (misure: 35 x 32 x 10 cm). È sottile, quindi riuscirete a portarvelo senza problemi. Unica pecca: non ha una zip in alto, quindi se siete paranoici sul fatto che qualcuno possa metterci le mani dentro, allora non fa al caso vostro. Io lo adoro e poi esteticamente è davvero bello. L’ho preso blu, perché, strano ma vero, la versione in nero non mi piaceva molto.
Vans Obstacle Skatepack 23 litri (link)
Anche questo mi è comodissimo per la città o per una notte fuori, ma in realtà nasce come zaino portaskate (per questo ha quelle fasce sul davanti). Ha un vano principale bello ampio e un vano perfetto per il pc. Gli spallacci sono belli confortevoli e spessi. Ha un sacco di tasche esterne e interne, veramente ultracomodo. Le misure sono 45 x 28 x 15 cm.
Eastpak Up Roll Tarp 23 litri (link)
Questo zaino è comodissimo soprattutto perché è interamente waterproof, addirittura le cuciture sono termo saldate per non far entrare neanche una goccia. L’ho usato in sud sia dico durante la stagione delle piogge e si è comportato benissimo, è ovviamente molto facile da pulire per via del tessuto, l’ho messo veramente a dura prova nella giungla cambogiana! Ha un sacco di tasche, alcune addirittura nascoste e il porta borraccia laterale, per me fondamentale. Le misure sono 44,5 x 30 x 12 cm.
Bergen 11 litri (link)
Ha uno scomparto imbottito per laptop 15”, ulteriore scomparto interno, un ulteriore scomparto interno e tre scomparti esterni, spallacci regolabili e le sue dimensioni sono 39 x 28 x 11,5 cm. Questo c’è anche in versione più piccola da 9 litri e in versione PRO che trovate cercando nel link che vi ho messo sopra.
Fynn 14 litri (link)
Ha uno scomparto imbottito per portatile da 15”, cinque ulteriori scomparti interni, spallacci regolabili e schienale imbottiti e le sue dimensioni sono 43 x 26,5 x 12 cm.
– MARSUPI –
Osprey Ultralight Stuff Waist Pack 2 litri (link)
Anche lui fa parte della famiglia ULTRALIGHT di Osprey ed effettivamente questo marsupio non ha peso! Capiente, resistente e con tre comodissime tasche. Lo adoro! Misura 11 x 31 x 10 cm e ha una capacità di 2 litri, anche se essendo così morbido sembrano di più.
Patagonia Ultralight Blackhole Mini Hip Pack 1 litro (link)
Questo piccolino fighissimo dal look retrò è comunque molto comodo per le cose essenziali (burrocacao, portacarte, fazzoletti), ma già un telefono come il mio (al momento in cui scrivo ho un iPhone 15 Pro Max) non ci sta. Lo amo lo stesso! Misura 12 x 20 x 5 cm e anche lui si richiude nella sua tasca e diventa piccolissimo ed è davvero super leggero.
Eastpak Springer 2 litri (link)
Ci stanno poche cose, ma necessarie. Io lo abbino agli zaini quando viaggio per avere accesso alle cose che mi servono al volo (airpods, portafogli, passaporto, amuchina, fazzoletti, etc). Ha anche una tasca posteriore molto comoda per “nascondere” le cose importanti. C’è in un sacco di colori diversi e tessuti. Le misure sono 16.5 x 23 x 8.5 cm.
Mini borsa a tracolla a mezzaluna (link)
Un altro pezzo super preferito: questa borsina di Uniqlo la uso SEMPRE! In viaggio è mega comoda, ci sta di tutto veramente (anche la borraccia!) e ormai non vado da nessuna parte senza!
Marsupio da collo Bozer (link)
Questo è un accessorio comodo per quando si viaggia e si vuole tenere qualcosa di valore al sicuro. Io non l’ho mai usato per questo scopo (per ora), ma è comunque comodo per tenere da parte qualcosa nello zaino.
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Ci sono delle linee guida da sapere e da rispettare se volete partire col vostro zaino:
- Regola numero uno in assoluto: lo zaino deve essere leggero per rispondere ai criteri base di comodità e praticità. Evitate quindi di riempirlo con la qualunque, ma portate solo quello che vi servirà veramente. Inoltre non riempitelo fino a scoppiare, ma lasciate un minimo di spazio in caso vogliate comprare qualcosa durante il viaggio. Vi lascio qui il mio post sul minimalismo in viaggio, magari vi può ispirare!
- Regola numero due: ordine. Siate ordinati nella composizione del vostro zaino. Disponete il tutto con un criterio e trovare le cose sarà un gioco da ragazz*! Specialmente se state facendo un viaggio itinerante con più tappe, non avrete voglia di fare e disfare lo zaino ogni volta. Inoltre fate buon uso degli scomparti e degli spazi e incastrate tutto con maestria, come a Tetris. Di nuovo, i packing cube vi salveranno la vita.
- Scegliete i vestiti con cura, senza strafare. Con lo zaino non esiste il “forse lo metto” oppure “poi penso a come abbinarlo” o anche “porto queste scarpe in più, just in case!”. Portate capi facilmente abbinabili (poche fantasie e preferite le tinte unite), indossate le scarpe più voluminose durante il viaggio e mettete nello zaino quelle meno ingombranti, portate pochi accessori. Io porto sempre un cambio pulito per ogni giorno più un paio di extra, ma ricordate che, in caso voleste portare meno roba, gli alberghi hanno il servizio di lavanderia. Qui c’è un articolo che potrebbe interessarvi su come preparare il bagaglio. Qui invece parlo di come vestirsi in modo intelligente in viaggio. Qui invece un modo per lavare le vostre cose in viaggio.
- Per il beauty case stessa storia, ovvero portate quello che serve davvero. No a creme e cremine inutili, duemila prodotti per lo styling capelli, troppi trucchi o altri accessori. Anche su questo spinoso tema ho scritto un post apposito qui. I miei beauty case preferiti in assoluto sono quelli che si possono anche appendere in caso mancasse un piano d’appoggio. Io uso sempre i seguenti:
– MUJI beauty case appendibile, piccolo e compatto. QUI trovate un’opzione molto simile, ma meno costosa.
– OSPREY Transporter Hanging Toiletry Kit comodissimo, perché si apre a valigia e si può vedere tutto in un secondo. E poi è totalmente impermeabile dentro e fuori.
Ci sono una marea di vantaggi a usare uno zaino per viaggiare:
- Non avrete un fardello da trascinare a destra e a sinistra, spaccandovi un braccio e una mano. Lo zaino in spalla è mille volte più comodo di un trolley e anche con tot chili addosso vi muoverete in tranquillità (se avete uno zaino VALIDO come quelli che vi ho suggerito). Questi zaini sono studiati in modo da essere ergonomici e hanno varie cinghie e supporti che permettono di distribuire il peso in modo eccellente.
- Se volete potete benissimo non imbarcare lo zaino e risparmiare sulle tariffe per il bagaglio da stiva delle compagnie low cost. Che bello quando, una volta arrivati a destinazione, potrete saltare l’attesa al nastro bagagli e dirigervi direttamente verso l’uscita.
- Lo zaino è come la borsa di Mary Poppins, ci sta il mondo. Al ritorno dal vostro viaggio potrete riempirlo pure fino allo sfinimento, ma troverete sempre spazio per ficcarci qualche altra cosa, è garantito.
- Se siete on the road, lo zaino permette di spostarvi a piedi molto più facilmente e velocemente di un trolley, che siano brevi o lunghe distanze, soprattutto quando le strade sono impervie.
Voi che ne pensate? Viaggiate con uno zaino o ancora non avete scoperto le incredibili comodità di questo bagaglio?
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solo e sempre zaino ……
Tutta la vita!
Purtroppo viaggio poco, ma quando viaggio se mi è possibile preferisco farlo con uno zaino… il mio problema non sorge con i viaggi brevi e low cost dato che non imbarco lo zainetto… ma uno zaino da 60 litri non starà mai nelle misure… quindi la mia domanda è questa: come fare per imbarcare il bagaglio in sicurezza? Voglio dire, per chiuderlo in modo che non rubino cose… va bene che delle mie mutande non dovrebbe essere interessato nessuno, ma è una cosa che mi ha sempre messo ansia il fatto di lasciare un bagaglio senza chiusura sicura… inoltre immagino bisogni evitare qualsiasi tipo di oggetto anche minimamente fragile visto che lo zaino non è rigido e visto come trattano i bagagli gli operatori aeroportuali…
Ciao Amina! Il 60L io lo porto anche a bordo (anche strapieno) e nessuno ha mai fatto problemi, nemmeno le low cost! Approvato al 100%! L’unica cosa è il peso, bisogna rientrare nei chili previsti. Quando invece lo imbarco per le cose fragili/di valore uso lo zaino più piccolo. E in ogni caso il mio zaino ha le cerniere e metto un bel lucchetto che chiuse tutte e quattro le zip e via!
Ho scoperto lo zaino per un viaggio itinerante in Malesia e (tu guarda un po’) Singapore, e devo dire che non ne posso più fare a meno! Nemmeno per un viaggio di pochi giorni, ormai sono compagni inseparabili! Come te ne uso due (uno ovviamente piccolo) e devo dire cento volte meglio che anche solo un trolley!
Ah, un altro enorme pregio è che ogni volta non ti servono 3 metri quadri per aprire il valigione intercontinentale, che spesso dovevo tirare su e giù dal letto per mancanza di spazio
Assolutamente! Basta pure aprirlo su una sedia e hai tutto lì pronto. Imbattibile!
Ciao Sara,
vorrei chiederti un consiglio: è la prima volta che affronto un viaggio all’estero itinerante e devo comprare uno zaino, le alternative sono un 50 litri (che è possibile chiudere con lucchetto) e un 70 litri (non richiudibile), vorrei naturalmente restasse un po’ di spazio per eventuali acquisti.
Cosa mi consigli?
Grazie, buona giornata.
G.
Ciao! Il mio zaino si può chiudere con il lucchetto e io non lo lascio mai aperto, perché non voglio che nessuno metta le mani nel mio zaino, quindi secondo me prendi il 50L che si chiude e porti una borsa di quelle richiudibili (le ho viste da decathlon super piccole e piatte che arrivano fino a 50L!) e la porti con te a bordo in caso tu abbia più roba. Che ne pensi?
Non sapevo dell’esistenza di queste borse richiudibili, mi salvano dal pensiero di avere poco spazio e allo stesso tempo potrei viaggiare con meno ingombro. Mi hai dato un buono spunto! 🙂
Sì, occupano pochissimo spazio davvero! Felice di esserti stata utile!
No… io non ce la faccio proprio, la mia schiena soffre troppo. Mi pesa anche lo zainetto piccolo “da città” con due cose dentro ….
Eh lo so, non è per tutti 🙂
Ciao Sara,
grazie per tutte queste informazioni super utili!
Sto cercando di decidere che zaino acquistare per un viaggio on the road in portogallo di 7 giorni.
Volevo optare per uno decathlon, ma sono un po’ restia per le misure, che non corrispondono a quelle richieste per i bagagli a mano (già, niente bagaglio in stiva, confidiamo nelle dimensioni ridotte dei vestiti estivi :D).
Tu cosa dici? Sei sempre stata tranquilla con l’eventualità che facessero storie all’imbarco??
Ciao! Secondo me con un 50l te la cavi benissimo e puoi portarlo in cabina senza problemi 😀
Ciao Sara!
Ho deciso (complice anche qualche esperienza non troppo positiva coi bagagli a mano e pesi ammessi ridicoli) di provare con gli zaini…
Io e la mia compagna ne abbiamo presi uno da 36 litri per lei e uno da 44 litri (dimensione bagaglio a mano standard) per me.
In effetti già la differenza di peso della “tara” è notevole: di recente abbiamo volato con Emirates, che offre molto per il bagaglio in stiva (32 kg) ma poco per quello imbarcato: con i vecchi trolley (che vuoti pesano circa 2,5 kg) diventa un casino portarsi dietro qualcosa, tanto più che abbiamo un po’ di attrezzatura fotografica e che solo quella ci porta a 6 kg col bagaglio ancora vuoto…
A dicembre avrò un viaggio di lavoro “toccata e fuga” a Barcellona (1 notte) e vedrò se con uno zaino sono più pratico, in attesa di fare la prova del 9 con le ferie estive!
Grazie per tutte le dritte (ho preso pure dei packing cube di quelli che permettono di comprimere bene la biancheria, vedremo…).
ciao!
Andrea