Nell’impaziente attesa di depennare altre destinazioni dalla mia travel bucket list, stavo pensando ai paesi in cui sono già stata e che mi hanno fatto innamorare di loro.
Fortunatamente sono pochi i posti che mi hanno delusa, ma scorrendo mentalmente i miei viaggi passati posso dire con certezza quali sono quelle destinazioni che consiglierei di visitare prima di ogni altro posto al mondo (per ora!). Su ogni paese ho scritto uno o più post e ve li linko nei paragrafi corrispettivi in caso voleste approfondire l’argomento.
Svalbard
Ho sempre desiderato fare un viaggio ai poli e Svalbard è decisamente la meta adatta. È stato un viaggio assurdo, meraviglioso, una di quelle cose che non dimentichi facilmente. Il freddo freddissimo, il sole che non tramonta mai, scendere sottoterra tra i ghiacci, gli orsi polari, le città fantasma russe, correre tra le montagne ghiacciate guidando una slitta trainata da cani, i prezzi di qualsiasi cosa assurdamente alti, il mare Glaciale Artico con le sue onde altissime che sbattono sulla nostra nave sono solo alcune delle esperienze spettacolari che offre Svalbard. Io ci tornerei adesso.
Giappone
Come dico sempre io, per capire cos’è il Giappone bisogna andarci. È impossibile da spiegare a parole, è proprio un altro mondo. Ho visitato il Giappone in lungo e in largo, da Okinawa a Hokkaido, paesi sperduti che nemmeno i locali conoscono, cittadine da duemila anime, posti decisamente non turistici e ogni angolo mi ha travolta, ogni incontro, ogni boccone di cibo, ogni panorama, ogni comportamento, ogni tradizione, ogni cosa assurda per noi, ma totalmente normale per loro. Il Giappone va visto, ma non per i fumetti o il sushi. C’è tutto un mondo da scoprire nella terra del sol levante che vi lascerà così entusiasti che non vorrete mai andarvene.
India
Andate in India solo se ne siete sicuri, se siete pronti. Non è il viaggio col gruppo di amici dopo la maturità, ma una viaggio spirituale, duro e molto challenging. Si sentono spesso queste frasi, ma è così. L’India va capita e vi potrà insegnare tanto: le cose che davate per scontato, la pazienza che probabilmente non avete, un altro punto di vista sulla vita, tradizioni meravigliose mai viste prima e se siete appassionati di yoga e meditazione potrete praticare proprio dove nacque il tutto. L’India è vastissima, ogni regione sembra un paese a sé stante, cambia tutto in modo drastico: le lingue, gli usi, i lineamenti dei volti, il cibo, le tradizioni, le architetture. Un motivo in più per girarla il più possibile.
Oman
L’Oman non è una destinazione molto conosciuta, sfortunatamente viene offuscata dalla vicina Dubai, ma non c’è gara; Dubai è tutta fuffa, l’Oman è la vera meraviglia. Un paese piccolo, eppure così pieno di tutto: mare splendido e cristallino, chilometriche spiagge bianche, dei fondali pieni di vita marina, il deserto, montagne rocciose e imponenti, città piene di vita, architettura islamica meravigliosa, canyon con piscine naturali limpide e delle persone deliziose. Sono capitata in Oman quasi per caso e mi sono innamorata di ogni singolo posto, da nord a sud.
Malapascua
Volevo aggiungere un’isola tropicale alla mia lista e ho pensato subito a Malapascua. Le isole delle Filippine sono da sogno e questa qui è imperdibile. È un minuscolo paradiso incontaminato di un chilometro e mezzo e nonostante le sue piccole dimensioni offre tantissimo. Se amate fare scuba diving i fondali di Malapascua sono ricchi di relitti, la vita sottomarina è degna di una ricca barriera corallina e sono uno dei rari posti al mondo dove avvistare gli squali volpe. I piccoli villaggi sono incredibilmente vivi e affollati e gli abitanti non saranno certo timidi con voi, anzi! Le acque sono trasparenti e ci sono altre piccole isolette vicine da poter esplorare. Malapascua mi è rimasta nel cuore!
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Che bei posti! Anche io penso che se andassi in Giappone, poi non tornerei più! Mentre mi ha stupito l’Oman, di cui si sa -parlo per me- poco o niente, non pensavo fosse così. Mi hai davvero incuriosito, farò delle ricerche e chissà che non si vada anche lì, prima o poi 🙂
L’Oman è un vero spettacolo, vacci!
Ciao Sara, ti ho “incontrato” per caso su IG e poi sono finito qui.
Bellissimo leggerti.
Condivido con te tanti tuoi stessi viaggi, ma soprattutto la stessa tua folgorazione per le Svalbard ed il suggerimento di mettere le Svalbard tra le mete irrinunciabili.
Ero lì nel 2007 e da allora, nonostante la voglia e l’impegno di vedere tutta l’altra parte di mondo per me ancora inesplorata, le Svalbard sono uno dei pochi posti in cui tornerei. Bellissimi anche tanti altri che ho visto, ma le Svalbard sono completamente fuori dal mondo, un’altra dimensione….il crepitio dell’elica del gommone che, facendosi largo in un mare parzialmente ghiacciato, ci portava vicino ai ghiacciai, il rumore stesso dei ghiacciai in un panorama attorno assolutamente desertico e silenzioso, i fiori (bellissimi) che, a dispetto delle latitudini in cui crescono, avevano colori e consistenze spettacolari, sembrava fossero fatti di velluto, tutte cose che mi sono entrate in testa, negli occhi e non dimenticherò mai.
Dopo averti letto ora la voglia di tornarci però è aumentata ancora di più, ma non posso, non essendo stato ancora in Patagonia ed Ushuaia! 🙂
Grazie per il bellissimo commento 😀 Ah, la Patagonia, Ushuaia e l’Antartide, quanto vorrei vederli! Spero presto e sì, tornerei anche io subito alle Svalbard <3