Su Instagram mi viene fatta spesso questa domanda: mi dai consigli su abbigliamento tecnico per l’outdoor o per quando si viaggia dove fa freddo?
Inizio subito questo articolo mettendo le mani avanti: non sono una guida alpina né una professionista, sono solo una persona che ama l’outdoor e quindi sono qui a dare la mia personalissima esperienza su questo tema.
Ho già ampiamente approfondito la questione zaini qui, mentre qui c’è un altro articolo su come prepararsi per un trekking. Oggi invece parliamo di abbigliamento tecnico vero e proprio.
Innanzitutto consideriamo da subito che l’abbigliamento tecnico e la corretta attrezzatura sono fondamentali per le nostre escursioni in montagna o nell’outdoor in generale, perché sono stati disegnati specificatamente per un determinato tipo di attività e possono quindi evitare incidenti o spiacevoli inconvenienti. Non andremmo mai a fare trekking con i jeans e le All Stars.
Cosa intendiamo quindi per TECNICO?
Si tratta di abbigliamento che viene realizzato con materiali tecnologici e innovativi e che ci permette di essere molto più performanti e confortevoli durante l’attività sportiva in condizioni di movimento (e quindi di stress fisico) così come in ambienti all’aperto, dalla semplice montagna arrivando fino a luoghi estremi come l’alta quota. Nell’outdoor si avrà bisogno di capi che siano resistenti e allo stesso tempo in grado di proteggerci da intemperie, abrasioni e che reagiscano bene a tutte le tipologie di clima che possono manifestarsi.
Quali sono quindi le caratteristiche principali dell’abbigliamento tecnico?
- La capacità di termoregolare il nostro calore corporeo
- La traspirabilità
- L’asciugatura molto veloce
- La leggerezza e la comprimibilità
- La capacità di garantirci massima libertà di movimento
- L’idrorepellenza o l’impermeabilità
Quando parliamo di abbigliamento tecnico e quando siamo all’aperto, soprattutto in montagna, ricordiamoci del vecchio caro insegnamento delle nostre mamme quando ci dicevano di vestirci a cipolla. Eh, è così che ci si veste in queste occasioni, perché così non si sbaglia mai. Avere a disposizione più capi leggeri e fini piuttosto che solo qualche capo pesante aiuta ad affrontare al meglio i vari sbalzi di temperatura.
Gli strati devo essere TRE e sono i seguenti:
- una buona base termica (il top è la lana) come primo strato che sia a contatto con la pelle. Affinché funzioni è fondamentale che sia a contatto diretto con la pelle. Maglia a maniche lunghe e leggings.
- uno strato che sia intermedio, che isoli e mantenga il calore, come un pile o un piumino (se fa freddissimo io metto pile + piumino).
- uno strato esterno che sia uno scudo e protegga da vento, pioggia, neve.
In estate le temperature, anche in alta quota, subiscono variazioni continue, si può passare da 0° dell’alba a 20° durante le ore più calde. Ecco perché occorre vestirsi con diversi indumenti che possono essere tolti o rimessi a seconda delle condizioni (caldo, vento, freddo). I problemi insorgono anche quando il clima cambia, cosa che può succedere in modo molto drastico e imprevedibile anche nell’arco di cinque minuti, soprattutto in montagna.
Sono consapevole che questo tipo di abbigliamento costi parecchio, ma una volta che ve lo comprate vi dura una vita intera. So che da Decathlon ci sono valide opzioni economiche, ma io non le ho mai provate e quindi non so darvi la mia opinione.
Qui di seguito vi lascio una lista di capi di abbigliamento tecnico che uso io sia in montagna quando vado a fare trekking, viaggio in posti molto freddi o quando vado a sciare. Vi metto anche i link ai prodotti che uso e con cui mi trovo benissimo. Ovviamente sono link a capi da donna, ma ci sono quasi sempre i corrispettivi da uomo o comunque prodotti simili, basterà cercare il nome del capo nella sezione che vi interessa.
NB: alcuni capi man mano vengono tolti dal mercato e rimpiazzati da altri simili. Non sapendo quando e non potendo costantemente aggiornare il blog può darsi che alcuni link non portino a nulla. Cercate qualcosa di simile su Google o segnalatemelo!
GIACCA/PIUMINO
- Triclimate di The North Face. Io la amo, con questa avrete tre capi in uno: un pile, un antivento e unite insieme fanno una giacca a vento calda, impermeabile e traspirante, una bomba.
Un’altra Triclimate che adoro e uso spessissimo è questa qui. Al posto del pile questa ha un piumino. - Gilet Nuptse sempre di The North Face. È un 700gr, quindi davvero mega caldo in piuma d’oca.
- Qualsiasi piumino di TNF sarà perfetto.
- 100gr ultra leggero di Uniqlo. Richiudibile e leggero, comodo come strato intermedio. Ci sono diverse versioni, quindi guardatevi bene il sito.
- Adventures Lab. Purtroppo il mio piumino non è più disponibile, ma ne trovate altri simili. Uno dei migliori prodotti mai provati, un piumino ultra mega caldo con una fattura estremamente ottima e made in Italy.
- Retro fleece jacket di Patagonia è il top del top. È incredibilmente calda, perché ha uno strato isolante interno che blocca il freddo, non il vento né la pioggia.
- Sul tema retro vi consiglio anche la giacca imbottita Wallowa di Columbia che è reversibile, mi piace un sacco.
- Se vi serve una giacca PRO, ultra leggera e fatta per quelli che vanno sull’Everest (o su montagne davvero alte) allora il Pumori di The North Face fa a caso vostro.
GIACCHE IMPERMEABILI/GUSCI
-
Giacca Frontier FutureLight di The North Face, pazzesca, leggera e di ottima qualità.
-
Impermeabile Wyldwood di Columbia per stare totalmente all’asciutto.
- Gusci di Adventures Lab, pazzeschi e di ottima fattura.
- Cerata di Rains la protezione migliore.
- Kway Le Vrai, classicone e ottimo prodotto.
PILE
- Un qualsiasi pile the The North Face.
- Un midlayer incredibile è il Casaval di The North Face.
- Io amo molto anche quelli di Patagonia, come il Marsupial. Stupendi con quel tocco retro.
- Più accessibili, ma validi anche quelli di Columbia, come il Pile Fire Side Sherpa.
STRATO TERMICO
- Silverskin una vera bomba in fatto di abbigliamento termico, io ho sia le maglie che i leggings e per me sono davvero approvati. Sono fatti con lana e fibre d’argento che tengono asciutti e caldi.
- Ottimo intimo termico è quello di Ortovox in 100% lana merino. Tecnicissimo. Io uso il Rock’N’Wool e lo amo.
- Gli strati termici di IceBreaker sono ottimi e in 100% lana merino.
- Ottimo anche quello di Falke WoolTech in lana.
- Heattech di Uniqlo. Ne trovate di TRE livelli di calore e “termicità”, canottiere, magliette a manica corta, a manica lunga, ma anche leggings. Ok per la città, ma non professionali.
MAGLIETTE/SUN HOODIE
La maglietta ideale deve garantire una buona traspirazione e asciugarsi dal sudore velocemente senza dare la sensazione di freddo e di bagnato quando ci si ferma anche per poco. Quindi meglio evitare quelle di cotone e favorire invece quelle sintetiche. Le felpe sun hoodie sono pazzesche per quando si fa hiking sotto al sole in estate, perché proteggono dai raggi UV.
- Icebreaker sono magliette in lana merino e sono una bomba.
- Decathlon o di The North Face ne fanno di sintetiche che vanno benissimo. Vi consiglio poi di portare sempre con voi una maglietta di ricambio nello zaino da indossare in sostituzione di quella sudata una volta a destinazione o durante le pause.
- La felpa tecnica con cappuccio Summit Valley di Columbia è comodissima, leggera e traspirante. Inoltre protegge dai raggi UV.
PANTALONI
- Convertible di The North Face, ma in giro li trovate di qualsiasi marca. Sono mega comodi, perché avrete due tipi di pantaloni in uno.
- Per un’opzione totalmente impermeabile assolutamente i pantaloni da hiking impermeabili Wyldwood di Columbia.
- I pantaloni imbottiti Wallowa sono ideali per quando si girano posti freddi come le città del nord, ma assolutamente sconsigliati per hiking, perché con lo sforzo suderete e questi non sono traspiranti.
- Tra i miei pantaloni preferiti per fare hiking ci sono questi di Columbia, sono comodissimi e morbidissimi.
- Sempre di Columbia vi consiglio questa salopette comodissima e elasticizzata.
- Per sciare io ho un completo Dope e altri pantaloni/salopette da sci di The North Face che attualmente non vedo sul sito, ma ce ne sono sempre di nuovi e validissimi.
CALZINI
Per quanto riguarda i calzini vi dico subito di evitare quelli che usate tutti i giorni. Io ho dei calzini rinforzati che trovate da Decathlon per quando faccio trekking oppure quelli termici della linea Heattech di Uniqlo. È bene usare calzini di lana che tengano i piedi caldi. Uso anche quelli di Falke per sciare e camminare.
BERRETTO/CAPPELLO
- Porto sempre un cappello con la visiera e uno di lana, la marca è indifferente, i miei sono di TNF e Vans.
- Quando c’è molto sole consiglio un cappello a tesa larga come il mio Booney Bora Bora.
- Cappuccio con collo per sciare o quando fa molto freddo. Questo tiene caldissimo.
- Gli scaldacollo/passamontagna di Buff sono molto validi, sia per l’estate che per l’inverno.
GUANTI
- Etip per la città e i Summit Series per sciare o quando fa tanto freddo.
- Moffole per sciare o quando fa tanto freddo da indossare con i sottoguanti.
- Sottoguanti termici di Silverskin.
OCCHIALI DA SOLE
È importante non sottovalutare i raggi del sole quando si è in montagna e indossare occhiali adatti alla situazione, meglio se con lenti CAT3 o CAT4 in base a dove ci si trova. Io uso gli Oakley Clifden Prizm, ottimi!
SCARPE
Le scarpe sono importantissime, devono essere calde, impermeabili, resistenti e con una suola con un ottimo grip. Le uso sia in montagna che in città.
- Caribou Sorel sono gli scarponi da neve per eccellenza, li usano tutti dalla Scandinavia all’Alaska, caldi e impermeabili, ideali per freddo estremo e neve.
- Per trekking le Conero di Aku sono le mie preferite, hanno la suola Vibram, sono calde e comode. Ci sono andata sull’Everest con queste. L’azienda è italiana e fa questo tipo di scarpe professionali da anni.
- Ultrarange Exo formidabili, ci ho macinato km e km, leggere e comodissime (ma estive).
- Le Konos di Columbia invece le uso nella mezza stagione o in estate in montagna o per camminare tanto. Ci sono diversi tipi e modelli, io ho le TRS e le Xcell.
- Ultrarange Exo Hi Gore-Tex MTE sono impermeabili e caldissime, ma di base tutte le MTE di Vans sono super.
- Altre scarpe calde, molto comode e impermeabili sono le Konos Mid.
- Thermoball sono forse nate per stare in casa (?), ma sono così calde, belle e con una suola decente che le uso anche per uscire. Ci sono anche basse e le uso in casa.
Credo di avervi detto tutto. Man mano che testerò altro aggiornerò la lista, intanto se avete domande fatemele pure in dm su Instagram.
Come ultima cosa ti invito a seguirmi sul mio profilo Instagram @saracaulfield, per non perderti le mie prossime avventure ✈️
Non partire mai senza assicurazione di viaggio! Clicca qui sotto per ottenere il 10% di sconto sulla tua.