Organizzare un viaggio in Cina non è semplicissimo, ma in questo articolo troverai tutte le informazioni che ti serviranno per partire senza pensieri.
Sul mio profilo Instagram ci sono parecchie storie in evidenza sulla Cina e anche dei reel molto utili. Seguimi per vedere tutte le mie #milleavventure!
Documenti necessari e visto
Innanzitutto la novità: fino al 31 dicembre 2025 la Cina ammette nel paese senza alcun tipo di visto tutti i cittadini italiani (in possesso di passaporto italiano in corso di validità) per un periodo di massimo 15 giorni. Io ho usufruito di questa politica a gennaio 2024 e vi confermo che non serve altro se non il vostro passaporto, nemmeno compilare dei moduli appositi.
Se decidi però di soggiornare in Cina per un periodo più lungo di 15 giorni dovrai necessariamente applicare per un visto. Il visto si richiede a questo link prenotando un appuntamento e presentandosi di persona. Il visto richiesto con procedura standard ha un costo di €127,00 e per il rilascio ci vogliono circa quattro giorni lavorativi, con una validità di 3 mesi dalla data del rilascio.
Assicurazione
Mai e poi mai partire senza una buona assicurazione di viaggio, soprattutto per un viaggio in Cina e soprattutto per coprire eventuali spese sanitarie. Io consiglio quella che uso io e con la quale mi trovo bene: Heymondo. Se vai su questo sito avrai il 10% di sconto su qualsiasi polizza per qualsiasi destinazione nel mondo. Per ulteriori informazioni riguardanti l’assicurazione ho scritto un articolo e lo trovi qui.
Scheda telefonica, dati internet e VPN
Per telefonare e avere dati internet in Cina ci sono due strade:
1) acquistare una e-sim, quindi una sim virtuale che si installerà nel tuo smartphone e con la quale potrai navigare su internet. Puoi leggere di più nel mio articolo in cui parlo di Airalo e delle e-sim. Inoltre se scarichi Airalo e usi il mio codice SARA8031 avrai un bonus iniziale da poter usare er acquistare la tua sim virtuale. La e-sim di Airalo inoltre ha anche il VPN incorporato, ma di VPN ne parliamo tra poco.
2) acquistare una sim fisica. Il processo qui però è lungo e difficile, perché dovrai necessariamente recarti in una delle sedi della compagnia telefonica che sceglierai e aspettare almeno un’ora durante la quale l’addetto farà trecento foto a te e al tuo passaporto chiedendoti qualsiasi cosa per poi finalmente ricevere la tua sim. Se vuoi intraprendere questa strada ti consiglio China Mobile.
Passiamo al VPN. Come sappiamo bene in Cina molti dei siti e social che usiamo quotidianamente sono ahimè bloccati e censurati dal governo. Per questo per potervi accedere avrai bisogno di un VPN, ovvero un servizio che geolocalizza il tuo IP in un’altra nazione del mondo e ti permette di navigare su internet come in Italia. Questi sono i VPN che consiglio: Mullvad, Zoog e Astrill. Queste app vanno assolutamente scaricate, installate e attivate (pagando il piano che preferite) PRIMA di arrivare in Cina, dove altrimenti non funzioneranno.
Pagamenti e APP utili
La valuta cinese è il Renminbi (RMB), ma i cinesi utilizzano il termine Yuan (元) o il termine più colloquiale kuai (块). Potrai prelevare i tuoi contanti dai tantissimi bancomat che troverai in giro, tuttavia il mio consiglio è quello di scaricarti l’app ALIPAY e dire totalmente addio alle fastidiose banconote e monete. Praticamente nessuno in Cina usa i contanti. Nemmeno al mercato per strada o al tempio. Certo, se vorrai potrai usarli, ma qualcuno potrebbe rifiutare questa forma di pagamento. Si paga attraverso dei QR code che si scannerizzano attraverso due app: Alipay appunto (QR code azzurri) e WeChat (QR code verdi). Se non si risiede in Cina con conto cinese non si può pagare con WeChat, quindi noi turisti stranieri useremo solo Alipay. Alipay è una delle app più comode che esistano: oltre a usarla per pagare (collegando una carta, io per sicurezza ho messo una prepagata) al suo interno ha tante mini app come DiDi quella per prenotare i taxi, l’app per noleggiare le bici elettriche (solo quelle azzurre!), quella per tradurre all’istante tramite dettatura o digitando le frasi, l’app per prenotare aerei, treni e hotel e tante altre. Scaricare Alipay è una delle prime cose da fare per organizzare un viaggio in Cina.
WeChat e come comunicare
In Cina pochissime persone parlano inglese e la barriera linguistica la sentirai TUTTA. Per comunicare ti sarà davvero utile avere sul tuo smartphone WeChat. Questa app è l’equivalente del nostro Whatsapp, ma è MOLTO di più in quanto al suo interno ha un mondo di funzioni. Per un turista invece serve solo a comunicare con i cinesi, dal momento che non vivendo lì non avremo accesso a molte opzioni. Ma di fatto non ci serve per altro se non per chattare con i local. Comodissimo anche perché traduce le conversazione della chat con un semplice click. Unico “problema”: per attivarlo occorre un invito da qualcuno che abbia già un WeChat attivo, ma puoi chiedere una mano quando arrivi in hotel.
Non dimenticare che GoogleTranslate è un ottimo alleato anche con la sua funzione fotocamera nell’app che traduce le scritte e di base funziona come l’app di traduzione di Alipay (quindi voce o testo).
Come muoversi
I treni in Cina funzionano benissimo e molti sono veloci. Puoi comprare i biglietti sia tramite Alipay nella mini app dedicata, sia sull’app Trip.com nella quale potrai anche prenotare gli alloggi. Gli autobus collegano molte zone non servite dai treni, ma non sempre sarà facile capire. Nelle grandi città la metro non delude. Bada bene però che per orientarti non potrai fare affidamento su GoogleMaps, perché non funziona quasi per nulla, anche sotto VPN. Ti consiglio invece BaiduMaps, che però è scaricabile solo tramite Appstore/Googleplay cinese previa creazione di un account.
Altre info utili
Ricordati di girare SEMPRE col tuo passaporto. Te lo chiederanno per davvero qualsiasi cosa, dall’acquisti di biglietti vari all’ingresso nelle stazioni, parchi nazionali eccetera.
La Cina segue il fuso orario di Pechino (Beijing) per l’intera nazione che corrisponde a 7 ore avanti rispetto all’Italia (6 ore avanti quando in Italia c’è l’ora legale).
Nell’organizzare il tuo viaggio in Cina evita assolutamente il periodo poco prima, durante e poco dopo il capodanno cinese. Tutta la Cina lo festeggia in grande e, oltre a trovare orde di turisti cinesi dappertutto, troverai anche tanti posti chiusi. Le date cambiano ogni anno in base al calendario lunare, ma consultando internet troverai la risposta.
La Cina è immensa, quindi non so dirti quale sia il periodo migliore per andare o cosa vedere. Fai le tue ricerche su Google, ma sappi che il backcountry è mille volte più bello delle grandi metropoli!
Se vuoi andare in Tibet sappi che oltre al visto servirà anche un permesso speciale, il Tibet Travel Permit.
In Cina fumano dappertutto, ma davvero ovunque, al chiuso, sui treni, ovunque. Purtroppo deal with it.
Da fiume azzurro in giù il governo cinese ha deciso che i riscaldamenti non servono. Nemmeno nei posti di montagna, io ti ho avvisato!
La Cina è al secondo posto (dopo l’Italia) per quantità di siti UNESCO.
Il cibo cinese è molto diverso dal cibo cinese che siamo abituati a mangiare in Italia ed è buonissimo! Assaggia più che puoi, soprattutto per quanto riguarda lo street food.
I 7/eleven e convenience store sono ovunque e aperti 24h/7.
Spero che questa guida ti sia utile e buon viaggio!
Come ultima cosa ti invito a seguirmi sul mio profilo Instagram @saraculfield, per non perderti le mie prossime avventure ✈️