L’unico vero motivo per passare da Houston in Texas (che onestamente non offre quasi nulla, ma anzi sembra una città fantasma) è visitare il vicino NASA Space Center. Chi di voi nella vita non ha mai pensato di voler fare l’astronauta o semplicemente cercato di capire come funziona quella roba assurda lì. Al NASA Space Center tutte le vostre domande sullo spazio e su come sia possibile mandare un uomo in orbita avranno finalmente risposta.
Il modo migliore per raggiungere il centro è affittare una macchina (che negli Stati Uniti è sempre la migliore opzione), che vi permetterà di raggiungere il centro in una mezz’ora di highway americana, altrimenti ci sono degli shuttle bus dedicati che partono da Houston Downtown.
Arrivati alla base il tour si divide in due zone: l’Exhibit Plaza e il tour del Lyndon B. Johnson Space Center
Exhibit Plaza
In quest’area potrete provare diverse esperienze, simulare il lancio nello spazio, assistere alla proiezioni di filmati sullo spazio, sulla preparazione degli astronauti, su come “funzionano” gli space shuttle e sui progetti delle prossime spedizioni, vedere coi vostri occhi reperti di rocce lunari e toccarne un frammento (!!), conoscere i passi dell’allunaggio dell’Apollo 11, entrare nelle navicelle spaziali e conoscere com’è la vita a zero gravità. Io ero costantemente a bocca aperta, ho imparato tantissime cose nuove e se vi interessa l’argomento sarete rapiti dalla miriade di informazioni fornite.
Lyndon B. Johnson Space Center
Il Lyndon B. Johnson Space Center è un’installazione della NASA sede del Centro di controllo missione per tutti i voli spaziali con equipaggio umano, nel quale gli astronauti vengono preparati fisicamente e psicologicamente, oltre che centro di ricerca e preparazione per il volo spaziale umano. Il centro è in una base tutt’ora in piena attività, quindi alcune aree sono interdette e alcuni spostamenti sono limitati.
Si raggiunge con un tram e la visita a questo centro è guidata, perché non è permesso andare in giro per da soli. Dopo essere passati per alcune stanze si arriva finalmente alla sala comandi delle missioni Gemini e Apollo, un momento super emozionante, soprattutto perché è stata il centro nevralgico anche della famosa missione dell’Apollo XIII.
Si passa poi ad un’altra struttura che è il reale centro di addestramento astronauti e dove si possono vedere, attraverso un vetro, attrezzature e simulatori usati per la reale preparazione. È un centro tutt’ora in uso, quindi non sempre visitabile causa training. Fortunatamente durante la mia visita era aperto al pubblico.
Passato il centro addestramento si arriva ad un hangar gigantesco nel quale è conservato Saturno V, ovvero uno degli ultimi tre missili originali che mandarono in orbita più di quattordici equipaggi Apollo tra gli anni sessanta e settanta.
A fine visita un giretto nello shop del centro vale la pena, perché troverete souvenir e gadget assolutamente unici, come il cibo speciale per astronauti. Data l’impossibilità di cucinare nello spazio e per ridurne al massimo peso e ingombro, tutti i cibi sono precotti e disidratati. Sono quindi tutti rigorosamente sotto vuoto ed è proprio così che vengono venduti nel negozio del centro. Sicuramente un souvenir diverso. Bellissimi anche i poster e le toppe con gli stemmi delle missioni NASA e la possibilità di farti una foto con la vera tuta da astronauta in missione!
La vista al NASA Space Center è stata per me davvero emozionante, perché da appassionata di scienza, pianeti e universo mi sono esaltata tantissimo ad ogni passo, ho toccato un frammento di luna e ho visto con i miei occhi dei pezzi viventi di storia. Se capitate a Houston io vi consiglio davvero una giornata al Nasa Space Center, è un luogo così interessante che farà impazzire anche i non appassionati di astronomia.
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ahahahah! la tua intro mi ha fatto morire “L’unico vero motivo per passare da Houston in Texas (che onestamente non offre quasi nulla, ma anzi sembra una città fantasma)”.
a dire il vero è una cosa che penso di molto città del Nuovo Mondo… sarà che noi respiriamo storia ad ogni angolo…
Ahahahah sono stata onesta e molto buona ? non c’è davvero niente a Houston, ancora meno delle tipiche città del nuovo mondo. Concordo appieno con te comunque!
già già! 🙂
Ciao, sono andata a rileggermi questo tuo post ora che vivo a HOUSTON per lavoro. No, non ti voglio convincere che NON sia una città fantasma…ma per fortuna qualcosina da vedere si trova. Il Museum of Fine ARTS merita, il parco del Bayou è carino, il teatro offre sempre musical e spettacoli degni….e se torni andiamo a mangiarci il brisket insieme. Ma solo se devi, metti che ti capita uno scalo lungo 😉
Ma tornerei a rivalutarla assolutamente! Ci risentiamo, allora ;D