Il periodo dei fiori di ciliegio è quello più suggestivo per visitare il Giappone. Ogni anno migliaia di turisti prenotano le loro vacanze proprio in questo momento per poter ammirare anche loro la bellezza incredibile di questi fiori meravigliosi. I sakura, ovvero fiori di ciliegio, hanno una durata estremamente breve (circa una settimana, se c’è vento e pioggia anche meno) e quindi bisogna goderne appieno durante il loro fiorire. I giapponesi prendono la cosa seriamente e hanno creato una vera e propria attività, l’hanami, da fare proprio durante questo periodo. Hanami 花見 significa letteralmente ‘guardare i fiori’ e questo consiste nel posizionarsi sotto i maestosi alberi di sakura rosa seduti su dei grandi teli e sedersi lì, in ammirazione. L’hanami negli ultimi secoli è diventato qualcosa di più che mero ‘guardare i fiori’. Questo è stato implementato con l’aggiunta di cibo, bevande e musica, un’attività che coinvolge tutti, amici e parenti. Io adoro fare l’hanami. I fiori di ciliegio sono così belli e perfetti da non sembrare nemmeno veri e durante la primavera non vedevo l’ora che sbocciassero. Mi divertivo da matti durante gli hanami, stare in compagnia, mangiare e bere con davanti tale splendore è un’esperienza che tutti quelli che viaggiano in Giappone dovrebbero provare. I migliori spot per fare l’hanami a Tokyo sono: Ueno Park, Shinjuku Park, Inokashira Park e le rive del fiume Meguro.
2. Visitare Tsukiji
Una visita al mercato del pesce è d’obbligo se siete a Tokyo e girare per Tsukiji è completamente gratis. Qui troverete un lato molto interessante della città, potrete assistere all’asta dei tonni e fare colazione con dell’ottimo sushi fresco appena pescato nell’oceano. Per godere di tutto questo però dovrete alzarvi presto, molto presto, perché Tsukiji si sveglia verso le quattro di mattina e verso le sei comincia ad esserci meno movimento. Io visitai il mercato del pesce molto presto, per non perdermi nulla e decisi di fare nottata in uno dei tanti locali di karaoke che rimangono aperti fino a mattina, per poi dirigermi a Tsukiji verso le cinque. Il mercato è davvero busy, i pescatori corrono a destra e a sinistra su delle strane macchinine (quindi attenzione a non farvi mettere sotto!) e delle enormi scatole di polistirolo contengono pesci dalle forme mai viste che si estendono per un labirinto di corridoi. Dopo la visita al mercato, tappa fissa al sushi bar Sushizanmai per assaggiare il sushi e sashimi più buono e fresco che c’è.
Una visita al mercato del pesce è d’obbligo se siete a Tokyo e girare per Tsukiji è completamente gratis. Qui troverete un lato molto interessante della città, potrete assistere all’asta dei tonni e fare colazione con dell’ottimo sushi fresco appena pescato nell’oceano. Per godere di tutto questo però dovrete alzarvi presto, molto presto, perché Tsukiji si sveglia verso le quattro di mattina e verso le sei comincia ad esserci meno movimento. Io visitai il mercato del pesce molto presto, per non perdermi nulla e decisi di fare nottata in uno dei tanti locali di karaoke che rimangono aperti fino a mattina, per poi dirigermi a Tsukiji verso le cinque. Il mercato è davvero busy, i pescatori corrono a destra e a sinistra su delle strane macchinine (quindi attenzione a non farvi mettere sotto!) e delle enormi scatole di polistirolo contengono pesci dalle forme mai viste che si estendono per un labirinto di corridoi. Dopo la visita al mercato, tappa fissa al sushi bar Sushizanmai per assaggiare il sushi e sashimi più buono e fresco che c’è.
3. La vista della città dal Tokyo Metropolitan Government Building Observatory
Tokyo è piena di torri e osservatori dai quali godersi lo spettacolare skyline cittadino, ma tutti a pagamento e spesso con prezzi piuttosto alti. Se volete ammirare la vista gratis da un grattacielo di 240 metri, potrete dirigervi verso il Tokyo City Hall. Questo observation deck si trova in un palazzone di 48 piani, disegnato dal famoso architetto giapponese Kenzo Tange. La vista toglie il fiato. Tutta Tokyo e le sue luci si stagliano davanti a voi e se siete fortunati da trovare una giornata con buona visibilità, potrete anche avvistare il monte Fuji. Come ogni osservatorio che si rispetti troverete una caffetteria e ristorante dove potervi rilassare durante il vostro giro.
Tokyo è piena di torri e osservatori dai quali godersi lo spettacolare skyline cittadino, ma tutti a pagamento e spesso con prezzi piuttosto alti. Se volete ammirare la vista gratis da un grattacielo di 240 metri, potrete dirigervi verso il Tokyo City Hall. Questo observation deck si trova in un palazzone di 48 piani, disegnato dal famoso architetto giapponese Kenzo Tange. La vista toglie il fiato. Tutta Tokyo e le sue luci si stagliano davanti a voi e se siete fortunati da trovare una giornata con buona visibilità, potrete anche avvistare il monte Fuji. Come ogni osservatorio che si rispetti troverete una caffetteria e ristorante dove potervi rilassare durante il vostro giro.
4. Partecipare ad un matsuri
Il matsuri è un’esperienza incredibile durante la quale assaporare tutta la tradizione giapponese. Fondamentalmente è una festa popolare, per lo più a sfondo religioso, che cade diversi giorni l’anno in diverse località (alcune sono festeggiate in tutto il paese, altre solo da alcune città), durante le quali i giapponesi vestono con il vestito tradizionale e si aggirano tra bancarelle di cibi tipici, circondate da tempietti e piccoli altarini che sfilano fino al tempio principale. Decisamente non potrete coglierne l’aspetto religioso, ma potrete godere invece di una delle esperienze più tradizionali del Giappone intero, nonché potrete assaggiare tutte le delizie della cucina locale in vendita alle apposite bancarelle. Andateci a stomaco vuoto, perché la scelta è pressoche infinita e vorrete assaggiare tutto! I matsuri sono una delle mie cose preferite del Giappone, adoro vedere i vestiti della festa nei loro colori e fantasie, le acconciature delle ragazze e amo letteralmente riempirmi la pancia con le delizie in vendita. Per un calendario sempre aggiornato dei luoghi e delle date in cui vengono tenuti i matsuri potrete andare qui.
Il matsuri è un’esperienza incredibile durante la quale assaporare tutta la tradizione giapponese. Fondamentalmente è una festa popolare, per lo più a sfondo religioso, che cade diversi giorni l’anno in diverse località (alcune sono festeggiate in tutto il paese, altre solo da alcune città), durante le quali i giapponesi vestono con il vestito tradizionale e si aggirano tra bancarelle di cibi tipici, circondate da tempietti e piccoli altarini che sfilano fino al tempio principale. Decisamente non potrete coglierne l’aspetto religioso, ma potrete godere invece di una delle esperienze più tradizionali del Giappone intero, nonché potrete assaggiare tutte le delizie della cucina locale in vendita alle apposite bancarelle. Andateci a stomaco vuoto, perché la scelta è pressoche infinita e vorrete assaggiare tutto! I matsuri sono una delle mie cose preferite del Giappone, adoro vedere i vestiti della festa nei loro colori e fantasie, le acconciature delle ragazze e amo letteralmente riempirmi la pancia con le delizie in vendita. Per un calendario sempre aggiornato dei luoghi e delle date in cui vengono tenuti i matsuri potrete andare qui.
5. Assistere ad un allenamento di sumo
Il sumo per i giapponesi è una vera e propria arte, nonché lo sport nazionale del paese. Consiste nello strattonarsi al fine di atterrare l’avversario o spingerlo fuori dall’area di combattimento. Assistere ad un incontro di sumo è molto costoso, ma potrete vedere l’allenamento degli atleti gratuitamente alla palestra Arashio Bisogna seguire delle regole per non disturbare, come rimanere in silenzio, non fare foto col flash eccetera, ma ne vale la pena. Non capita tutti i giorni infatti di imbattersi in lottatori di sumo che praticano per un incontro.
Allo stadio di sumo Ryogoku Kokugikan invece e sempre gratis, potrete accedere al museo del sumo dove trovete l’esposizione permanente che racconta la storia del sumo dalle orgini ai giorni nostri e altre esposizioni temporanee (queste però a pagamento).
Il sumo per i giapponesi è una vera e propria arte, nonché lo sport nazionale del paese. Consiste nello strattonarsi al fine di atterrare l’avversario o spingerlo fuori dall’area di combattimento. Assistere ad un incontro di sumo è molto costoso, ma potrete vedere l’allenamento degli atleti gratuitamente alla palestra Arashio Bisogna seguire delle regole per non disturbare, come rimanere in silenzio, non fare foto col flash eccetera, ma ne vale la pena. Non capita tutti i giorni infatti di imbattersi in lottatori di sumo che praticano per un incontro.
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