La questione del come vestirsi in viaggio è la più grande nemica di donne e uomini che devono preparare la valigia: o non sanno cosa portarsi, o portano poco o portano troppo, oppure portano i vestiti sbagliati. Io, dall’alto della mia ignoranza in fatto di moda, vorrei semplicemente darvi delle idee e degli spunti su come vestirvi quando partite. Non sono effettivamente suggerimenti modaioli, perchè io mi vesto come mi pare senza seguire quello che dicono gli stilisti, è semplicemente il mio modo di stare comoda in viaggio e soprattutto per portare poche cose, ma tattiche.
Se volete prendere spunto dai capi che consiglio, li lascio questo link 😀
Mi piace vestirmi per bene, ma devo ammettere che quando viaggio prediligo la comodità allo stile, al contrario di una marea di persone là fuori che si studiano nel dettaglio i colori e gli outfit per fare la foto spettacolare di fronte al monumento/paesaggio di turno, spesso col vestitino svolazzante e tendendosi con la mano il cappello a tesa larga LOL. Onestamente me ne frego che poi magari i miei vestiti non saranno così instagrammabili, di instagrammabile ci sarà sicuramente la destinazione e per me è questo che conta.
Una cosa importante da considerare è appunto la destinazione: non andremmo in Oman in minigonna e canottiera, come non andremmo a Seoul a gennaio con la giacca di pelle o nelle isole delle Filippine coi tacchi (vabbè, ma i tacchi in viaggio WHAT?). Teniamo sempre a mente che non possiamo offendere nessuno col nostro abbigliamento, quindi, anche se magari fa estremamente caldo, teniamoci sù sti pantaloni lunghi se siamo in zone dove non possiamo essere troppo scoperte. Io porto sempre una mega sciarpa/foulard da mettere attorno alla vita se indosso gli shorts e devo coprirmi per entrare nei templi.
L’altra sfida è azzeccare le temperature. Ci si può basare su quello che dice il meteo? Hell no. Il clima è pazzerello e incontrollabile, quindi dobbiamo mettere nello zaino (o in valigia, ma voi sapete che io sono una che viaggia solo con lo zaino) le cose giuste. E che siano poche, perchè viaggiare leggeri è il mio mantra.
Per me il fattore abbinamenti è abbastanza semplice, uso letteralmente quattro colori per tutto l’anno (tantissimo nero, grigio, bianco e blu) e pochissime fantasie (per lo più le righe o comunque da abbinare ad altro in tinta unita), quindi vi consiglio di rimanere su questa linea per preparare i vostri vestiti. Pochi colori e poche fantasie per vincere.
Se vi piace studiare il look fatelo prima di partire, in modo che lì poi sarete già pronti. Io prediligo avere vari pezzi basici e versatili da poter indossare e via. Non ho il tempo di stare lì a pensare cosa mettermi, il tempo è prezioso in viaggio, non sprechiamolo scervellandoci su cosa indossare.
Estate
In estate è tutto più bello e più facile, preparare i vestiti da portare in viaggio è un gioco da ragazzi per me. Bastano due paia di shorts, uno jeans e uno nero, un pantaloncino leggero e fresco, delle magliette monocolore e gli immancabili pantaloni larghi con l’elastico alle caviglie (che io chiamo “da milanese in India”) e che salvano la vita tantissime volte. Lo so, non sono il massimo del sexy con quella forma alla Jafar, ma il mio scopo in viaggio non è essere sexy. Se la destinazione lo consente ok alle canottiere, purché non siano troppo scollate oppure le camice di lino senza maniche o le mie adorate camicie hawaiane.
In viaggio non porto mai gonne, sono scomode, e il 95% delle volte faccio una tutta una tirata dalla mattina e rientro in hotel solo dopo cena. È rarissimo che io faccia la vida loca in viaggio, quindi nella lista non troverete nessun vestito “da sera”. Non uso vestitini con le gonne, chiaramente, ma nemmeno vestiti-pantalone (si chiamano romper? Mi pare di sì), perché sono scomodi per fare la pipì in giro.
Fondamentale è una sciarpina leggera nera, perché vi potrà tornare utile in milioni di occasioni, per esempio per coprirvi le gambe o le spalle in caso ci sia bisogno se voi siete in shorts e canotta. Non parto mai senza.
La felpa nera con cappuccio è un altro must have anche d’estate, innanzitutto per il volo in aereo e poi per ogni evenienza di freddo improvviso. Dipende dalla destinazione e se so che potrebbe piovere allora infilo nello zaino anche il mio carissimo kway della North Face, che piegato occupa zero spazio.
Per quanto riguarda le scarpe io porto sempre un paio di havaianas da usare in albergo e con cui fare la doccia (io non metto piede nelle docce altrui senza ciabatte di gomma) o se c’è da andare al mare, le mie inseparabili Birkenstock nere che metto SEMPRE e ovunque e le mie adorate All Stars nere (che porto essenzialmente se il viaggio richiede tante ore in aereo e che quindi indosso a bordo o se so che mi servirebbero delle scarpe chiuse una volta arrivata, altrimenti le lascio a casa).
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Inverno
Quando fa freddo il gioco si complica, perché dovremmo essere ancora più strategici con la scelta dei capi. Non mi metto a dirvi di vestirvi a strati, credo che sia abbastanza logico, soprattutto perché davvero il meteo è imprevedibile e non sarete a casa vostra davanti al vostro armadio.
Innanzi tutto portatevi un solo cappotto. Quello che prediligo io è la mia giacca kway della North Face di cui parlavo sopra e che fa parte di una magica combo: il kway si attacca tramite delle zip a un caldissimo pile interno e via ad affrontare il freddo con gioia. Ci sono stata al Polo Nord con quella giacca, è sicuramente a prova di ghiacci. Questa giacca a vento è versatile, oltre ad essere calda ha il cappuccio (fondamentale) ed è impermeabile e si sa che d’inverno piove spesso. Se siete super freddolose, ma volete comunque portarvi un cappotto carino, allora compratevi l’ultra light down, il piumoncino leggero di Uniqlo. È super fino e leggerissimo, quindi va tranquillamente sotto cappotti e giacche senza fare spessore, si richiude nella sua pratica custodia e ve lo potete portare dappertutto. Per me è indispensabile d’inverno.
Metto sempre dei maglioni nei miei soliti colori che io compro assolutamente in cashmere o lana 100%, per stare più calda (spendete un po’ di più e comprateli decenti, non quei maglioni finti di h&m che non scaldano). Sotto metto le magliette termiche di Uniqlo, che secondo me sono la svolta. Uniqlo ha una linea fatta apposta per mantenere il calore corporeo (si chiama Heattech) che comprende canottiere, magliette a maniche lunghe e corte e persino leggings termici (che io metto sotto i pantaloni per stare calda anche sulle gambe).
Come pantaloni quindi porto sempre dei jeans in denim o neri, perché cosa c’è di più comodo dei jeans?
La mia cara felpa nera col cappuccio non manca nemmeno in inverno, ovviamente.
Se fa tanto freddo porto una sciarpa, un cappello e dei guanti, anche questi di lana.
Porto solo un paio di scarpe (oltre alle solite havaianas da usare in albergo) e in genere indosso degli anfibi caldi e comodi. Se ho spazio e viaggio per tanti giorni, allora posso optare per un altro paio di scarpe, tipo i miei stivaletti bassi da cavallo impermeabili.
Borse
Parliamo adesso di borse. Io ho una fissa per le borse, le amo e sono l’unica cosa che continuerei a comprare. Dei vestiti me ne frego, ma le borse… In viaggio però ne porto solo una a tracolla (perché così ho le mani libere e non mi spacco una spalla), che sia piccola (così da non metterci troppe cose che mi peserebbero addosso in giro tutto il giorno) e che sia nera semplice (così da non doverla abbinare). In estate amo tantissimo il mio marsupio giapponese che ha la capienza perfetta e non pesa mai. Lo indosso soltanto in estate, perché in inverno sarebbe ingestibile con la giacca, e lo tengo sul fianco in una maniera un po’ figa yo yo, per non sembrare una cretina arrivata direttamente dagli anni 90 o una benzinaia.
Eccomi con il mio amatissimo e comodissimo marsupio.
Accessori
Io non ne porto in generale nella mia vita di tutti i giorni, ma se non potete davvero fare a meno di collane, orecchini, bracciali e compagnia bella, allora portate solo quelli che avete addosso. Non credo sarà di vitale importanza cambiarsi le collane in viaggio ogni giorno. O no? Idem con le cinture, una basta. Un paio di occhiali da sole, due al massimo se siamo via per tanti giorni. Un orologio.
Questi sono i miei consigli per degli outfit comodi, carini e soprattutto versatili. Spero vi siano di spunto.
Se avete dei consigli da darmi fatemi sapere nei commenti 😀
perfetto il tuo post ma… e per tre settimane in giro per l’australia (passando dal sud al nord) durante il loro inverno? dal pile al costume “un pezzo per tipo”?
zaino 50 L , dici che ce la posso fà?
Ciao! Beh, un 50l per 3 settimane contando anche i vestiti pesanti è challenging! Io personalmente andrei con un 70l.