Il Giappone è uno dei paesi più particolari sulla terra per moltissime ragioni. Una di queste? I comportamenti. Non aspettatevi di potervi comportare nello stesso modo di come fate a casa vostra. In Giappone infatti bisogna stare attenti a numerosi atteggiamenti per non offendere (talvolta anche pesantemente) i nostri amici del sol levante. Qui di seguito una mini guida su cosa è meglio evitare.
1. Non usate le bacchette in modo inappropriato, ovvero non sfregatele tra loro, non usatele per indicare cose o persone, non agitatele sopra il cibo tantomeno non usatele per batterle sui piatti, non infilzateci il riso perpendicolarmente alla ciotola o non usatele per passare del cibo a qualcun altro (queste azioni vengono compiute durante i funerali), non infilzateci mai il cibo in generale, non usatele per avvicinarvi i piatti, non leccate le estremità, non incrociatele a formare una X, non poggiatele mai sulle ciotole come a formare un ponte tra i bordi, non usatele come coltello e forchetta.
2. Se siete in compagnia di amici o colleghi non versatevi mai da bere da soli. Solitamente è compito del meno anziano a livello lavorativo (la gerarchia è fortemente sentita in Giappone) oppure se si è tra amici ci si verserà da bere a vicenda. Se è il vostro turno ricordatevi di non lasciare mai il bicchiere altrui vuoto, ma continuate a riempirlo spesso.
3. Non date mai la mancia. Per il mondo occidentale la mancia è un gesto sincero di apprezzamento per un buon servizio ricevuto. In Giappone è un insulto. Gli stipendi giapponesi sono dignitosi in tutte le categorie lavorative e ricevere del denaro coma mancia è un gesto molto offensivo, quindi non insistete.
4. Non mangiate il sushi in modo sbagliato. Il sushi che mangiamo fuori dal Giappone non ha niente che vedere con quello originale e nemmeno il modo in cui lo mangiamo! Commettiamo tantissimi errori che andrebbero evitati. Come in tutti i ristoranti in Giappone al vostro arrivo vi sarà servita una salvietta bagnata da usare subito per pulirvi le mani. Il sushi si può mangiare tranquillamente anche con le mani, in un sol boccone e senza tuffarlo nella salsa di soia! Immergendolo nella salsa appunto finiremmo per ammollare il riso e disintegrare il sushi. È la parte superiore dove c’è il pesce che va invece intinta leggermente. Per assaporare al meglio il boccone, dovremmo posizionare sulla lingua proprio il lato col pesce. Mai sciogliere il wasabi nel piattino con la salsa di soia e creare quell’orrenda mistura. Di solito c’è già una piccola quantità di wasabi tra il riso e la fetta di pesce, oppure al momento di ordinare il sushi è possibile chiederlo con o senza wasabi. Il ginger va usato in piccole quantità tra un sushi e l’altro per neutralizzare il sapore precedente e prepararsi a quello successivo. Non lo mangiate insieme al sushi, non ha senso. Sedetevi sempre al bancone se potete e interagite con il sensei, ovvero lo chef, per chiedere raccomandazioni. Infine è buona educazione finire tutto quello che si è ordinato, senza lasciare nulla nel piatto.
5. Non esternate le vostre emozioni, specialmente in pubblico e con persone che conoscete appena. Alzare la voce, ridere a squarciagola o comunque manifestare in maniera troppa plateale la propria gioia o rabbia è decisamente mal visto. Anche il contatto fisico tra fidanzati in pubblico sarebbe da evitare (al massimo ci si può tenere per mano) e ricordatevi di non toccare troppo le persone che non conoscete bene, ad esempio evitate abbracci, baci o strette di mano, loro non apprezzerebbero! Ve la caverete con un inchino.
6. Evitate il numero 4. La pronuncia del numero 4 è shi, che ha lo stesso suono della loro parola ‘morte’ e infatti questo numero viene anche pronunciato yon, per non avere richiami così diretti con la nefasta parola. Data la loro superstizione per questo numero, spesso il quarto piano nei palazzi non è presente o la fila numero 4 al cinema o in aereo per esempio, non c’è. Anche il numero 9 non è proprio il loro numero preferito, perché la pronuncia kyū rimanda a significati di tortura.
7. Non entrate in casa con le scarpe, ma anche nei templi, nelle locande o dovunque loro le tolgano, toglielete anche voi. Oltre a una questione di igiene che non vi sto nemmeno a spiegare, spesso le case giapponesi hanno i pavimenti di tatami che potrebbero venire danneggiati venendo calpestati con le scarpe o irrimediabilmente danneggiati dallo sporco che andrebbe ad infilarsi nelle loro fitte maglie. Ovunque ci sia la necessità di togliersi le scarpe, troverete un’area apposita nel genkan, ovvero l’ingresso, dove lasciare le vostre scarpe e dove spesso vengono fornite delle ciabatte da usare esclusivamente in casa.
8. Siate educati sui mezzi pubblici. Parlare al cellulare nei treni ad esempio è cattiva (pessima!) educazione. Tenere la vostra suoneria ad alto volume idem. Dappertutto infatti potrete trovare cartelli che invitano a mettere il vostro telefono in modalità silenziosa. È sbalorditivo vedere come sui mezzi pubblici regni il silenzio anche quando il treno è stracolmo. Ci sono inoltre una marea di altre cose che devo essere evitate sui mezzi e il governo giapponese sensibilizza la popolazione tramite campagne pubblicitarie affisse dappertutto. Quella qui sotto ad esempio spiega quello che non dovrebbe essere fatto a bordo dei treni della metropolitana, esortando i giapponesi con un 家でやろう, ovvero fallo a casa tua (e non sui treni).
9. Non sporcate le strade. In Giappone le strade sono immacolate, non troverete una cartaccia o un mozzicone di sigaretta per terra, eppure i cestini della spazzatura sono pochissimi. Ebbene, vi ritroverete a girare per ore con la vostra carta in tasca in attesa di trovare un secchio per buttarla e quando lo troverete sarà un bel casino. La raccolta differenziata è molto sentita in Giappone, dividono la spazzatura in tante categorie diverse, quindi mi raccomando, scegliete bene il vostro secchio!
10. Non fumate per strada. Il Giappone è un paese pieno di contraddizioni e le leggi che regolano il fumo sono una di queste. È severamente vietato fumare in strada camminando, perché oltre all’inquinamento delle strade, così facendo si evita di ferire accidentalmente i bambini o i passanti che camminano accanto a chi fuma. Se siete dei fumatori ricordate sempre di fermarvi in queste aeree fumatori o dovunque troviate dei posaceneri. A controllare che questa legge venga rispettata, è stata istituita una polizia speciale che controlla le strade e multa chiunque la infranga. Ed ecco la contraddizione: nonostante all’aperto sia quasi dichiarata guerra alle sigarette, al chiuso si fuma praticamente dappertutto! Ristoranti, bar, caffè, discoteche, ovunque. In alcuni troviamo la divisione tra zona fumatori e zona non fumatori, ma in molti locali è assolutamente normale fumare in tranquillità.
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Non sono mai stata in Giappone…posso essere scusata per fare quell’orribile cosa che tu descrivi come il tuffare il sushi nella mistura di salsa di soia e wasabi?! ? mea culpa
Sapevo della superstizione dei numeri, ma il divieto di fumo in strada mi giunge completamente nuovo. ^^ Che bello che ci sia sempre da imparare!
Sono suuuper fiscali col fumare in strada! Nessuno davvero lo fa!